Hi-Fi gratta e vinci

Se lo si osserva distrattamente, il gratta e vinci ha l’aspetto di un concorso a premi.

In realtà la sua valenza più concreta e profonda è di degenerazione e cancellazione.

La degenerazione è innanzitutto quella dello Stato, che da entità destinata idealmente e per elezione a migliorare la vita delle persone, si riduce volontariamente a biscazziere di terz’ordine, la cui specialità migliore è l’equivalente del gioco delle tre carte. In nome e per conto dei cravattari cui si è consegnato, per mezzo di una classe politica di vili affaristi cooptati proprio a tal fine, quale che sia il colore della divisa che indossano.… Vai all'articolo

Riedizioni, remaster e tracce alternative

Tra messa in liquidazione della musica, con il fenomeno conseguente della somministrazione di file audio da remoto, carenza ormai cronica di materiale non dico valido ma almeno degno di essere ascoltato, invecchiamento degli artisti di vero spessore e conseguente rarefarsi delle loro pubblicazioni, quando va bene, il comparto discografico sembra sempre più lontano dai suoi giorni migliori.

In buona sostanza arranca tra riedizioni, sovente ennesime, cofanetti speciali, talvolta belli e ben curati, in quanto composti da materiale interessante a livello iconografico e di testimonianze scritte, ma che sembrano fatti apposta per farti ripagare a 1000 quel che un tempo era costato 1.… Vai all'articolo

B&W 802 S2, note a margine

Massimo mi scrive:

Caro Claudio,

grazie a te ho fatto un tuffo nel passato perché questi diffusori li ho avuti, però è finita lì, e mi spiego.

Prima di loro ho avuto le mitiche 802 prima serie in sospensione pneumatica e poi, dopo un certo tempo e un altro diffusore nel frattempo, sono passato alle 802 serie 2 matrix, proprio queste qui. Nere, bellissime.

Niente, non mi sono mai piaciute, le ho date via di disperazione dopo aver tentato anche delle amplificazioni tipo il Nakamichi Stasis ma nulla da fare.Vai all'articolo

CD originali o masterizzati – alias la qualità dell’informazione sui social di settore.

Non conta ciò che è vero, ma ciò che è percepito come vero.

Henry Kissinger

 

Me lo ripeto sempre: stai lontano dai social.

Poi giro la stessa avvertenza a chiunque mi chieda informazioni o entri in argomento, specie quando riporta idee o valutazioni che hanno quella stessa origine.

Il motivo è esattamente quello descritto dai uno dei peggiori criminali di guerra del ventesimo secolo, raffigurato in apertura, i guasti causati dal quale siamo ancora qui a subire, a livello globale, e chissà per quanto dovremo farlo ancora.… Vai all'articolo

B&W 802 S2

La serie S2 del B&W 802 è stata la prima a ricevere modifiche di rilievo nei confronti della versione d’origine. Si sono articolate lungo almeno tre linee distinte, tali da farne un diffusore completamente diverso da quello noto fino ad allora, sia pure nel mantenimento di sembianze molto simili rispetto alle versioni precedenti.

Tali modifiche hanno influito in maniera profonda sulle caratteristiche e sulle prestazioni del diffusore, mostrando una volta di più che quel che appare all’occhio può avere poco e nulla a che fare con quel che si percepisce per mezzo dell’udito, anche se è in grado di influenzare in maniera decisamente profonda tale percezione.… Vai all'articolo

Van Der Graaf Generator e rock progressivo: mutazione di origini e finalità delle forme di arte

Gianni mi scrive:

Ciao Claudio, scusa tanto se ti disturbo. Volevo solo ringraziarti per la tua recensione sui Van Der Graaf Generator. Nonostante la mia età (56) li ho scoperti da poco e li trovo sorprenderti. Tutto quello che scrivi nel tuo articolo l’ho ritrovato nell’ascolto, soprattutto per quanto concerne la parte sugli strumenti musicali e i supporti audio. Grazie ancora.

Buongiorno Gianni,
nessun disturbo, il modulo di contatto è stato messo li apposta.

Grazie a te per l’attenzione e l’apprezzamento.… Vai all'articolo

Creative A 300, il più grande dei microimpianti?

In questa fase storica stiamo vivendo tempi molto particolari. Nel nostro settore, e di pari passo nella società civile, che non sono separati come taluni desidererebbero da compartimenti stagni ma spesso l’uno rispecchia e persino anticipa le tendenze che hanno luogo nell’altra, la corsa al sempre più grande sembra priva di limiti. Al punto che ormai persino lo smisurato non è ancora abbastanza.

Al riguardo viene fin quasi istintivo chiedersi cosa vi sia bisogno di compensare, perché e in quale misura, per quel tramite.… Vai all'articolo

La domanda da un milione di dollari parte seconda: linea retta e linea spezzata

 

Se non ci rendiamo conto che ci stanno facendo un lavaggio del cervello è perché probabilmente ce l’hanno già fatto.

P. Banos “Così si controlla il mondo”

 

Chi ha letto la prima parte dell’articolo, nato per rispondere alla domanda inviata da un appassionato, riguardante la possibilità di dar vita a una riproduzione equivalente all’evento reale, sa già di cosa stiamo parlando.

O almeno se n’è fatto un’idea più o meno vaga, speriamo meno.

Al di là della risposta che è possibile dare, in realtà la domanda stessa contiene un errore di fondo tale da invalidarla, per quale che sia.… Vai all'articolo

Marantz CD 63 mkII – L’importanza della sorgente 3

Il Marantz CD 63 è stato preso in esame ormai qualche anno fa nella sua versione KIS, intitolata al progettista Ken Ishiwata, purtroppo scomparso alcuni anni fa.

Si trattava della versione più lussuosa e idealmente destinata alla clientela dal palato più esigente in termini di qualità sonora, sia pure riguardo a una sorgente destinata a una diffusione piuttosto ampia.

Stavolta invece ci occupiamo del lettore nella versione standard, successiva a quella con cui ha esordito sul mercato, denominata mkII.… Vai all'articolo

Costi delle apparecchiature e loro qualità

Alessandro mi scrive:

Buongiorno Claudio,

ho lasciato qualche commento sul tuo sito e credo in parte d’aver inteso la tua filosofia.

Stavo riflettendo e mi sono posto una domanda alla quale potrei anche rispondermi da solo, ma m’interessa di più il tuo punto di vista.

Non sono un audiofilo e le mie conoscenze sul campo sono appena basiche, in verità amo molto di più quello che viene riprodotto dall’impianto sonoro.

Negli ultimi due anni mi  capitato di andare in un negozio a presentazioni di impianti hi-fi e mi chiedo semplicemente perché siano sempre di livello alto-altissimo, per intenderci 80/100 e l’ultimo sopra i 250.000 €.Vai all'articolo