Dubbi su una AKG K 340

Marco mi scrive:

Ciao Claudio,
approfitto della tua gentilezza ed esperienza anche nel mondo delle cuffie per chiederti un paio di consigli sulla AKG K340.
Dopo anni di letture su riviste e forum mi sono convinto a provarle, ma l’unico modo che ho trovato alla fine è stato acquistarle tramite eBay.

Quando mi sono arrivate direi che le ho trovate in buono stato tranne per il solito problema che ho sentito già da molti utenti, cioè i cordini elastici che regolano l’altezza dell’archetto che si sono seccati e lasciano la cuffia nella posizione bassa e vanno quindi sostituiti. Solo che non esistendo più i ricambi mi sono arrangiato annodando un cordino elastico preso in merceria. Non male, devo fare altre prove circa la lunghezza del cordino ma sembra che regga il peso.
Invece la cosa più fastidiosa (per me) è che il precedente proprietario era evidentemente un’accanito fumatore in quanto le cuffie hanno uno sgradevole odore di sigaretta.
Ho purtroppo constatato che non sono solo i pad a puzzare (che sarebbero facilmente sostituibili in quanto se ho capito bene sono simili come dimensione a quelli delle odierne K240) ma sono anche le altre parti della cuffia ad avere lo sgradevole odore anche dopo aver fatto una pulizia con vari liquidi.
Le sto tenendo all’aria aperta (il più possibile) da settimane ma rimane ancora l’odore di fumo, ho letto che un metodo valido potrebbe essere utilizzare uno ionizzatore che elimina gli odori di fumo dalle stanze, proverò anche questo metodo.

Dai primi ascolti le ho trovate decisamente buone anche pensando che si tratta di un modello che ormai ha quasi 40 anni e forse perché essendo già un estimatore del suono Stax (con le mie SR507 – SR404 – SR40) ho apprezzato quel tipo di sonorità che magari non a tutti piace.
Rispetto a delle moderne dinamiche di medio prezzo si difendono ancora, riuscendo anche a dare un qualcosa in più sotto l’aspetto dell’headstage e della correttezza timbrica degli alti e medi.
Il problema maggiore secondo me è lo scollamento con i bassi, che lo intuirebbe anche chi non conoscesse le caratteristiche tecniche di questa cuffia, non essendoci un’unico driver come nella maggioranza delle cuffie in commercio.
Ma devo ammettere che con certe registrazioni mi hanno emozionato almeno al pari di alcune cuffie top dinamiche del mio “harem” (HD 800, AH-D 7000, MDR Z7) pur mantenendo un loro carattere ben preciso (sempre naturalmente nel limite dell’età del progetto) e alla fine ho deciso di tenerle.

Da quello che ho capito sono del tipo a electret quindi non sono delle vere elettrostatiche (nonostante ci sia scritto sulle stesse cuffie) anche perché altrimenti avrebbero bisogno di un alimentatore a parte come le Stax per alzare il voltaggio, ma essendo caricate in fabbrica un giorno questa carica si esaurirà. Giusto?

E veniamo al punto: quale versione sono? le Bass Heavy o le Bass Light?
Non avendo provato altre K340 (e non essendoci un numero seriale come nelle sucessive K1000) ho bisogno del parere di un esperto come te: hanno la scritta AKG argentata sulla banda superiore dell’archetto e quindi se non sbaglio dovrebbe trattarsi della versione più recente (fine ’80 o inizio ’90), ma si tratta delle “Bass Heavy” o delle “Bass Light” (o della via di mezzo che qualcuno ha ipotizzato esista)?
Ho smontato il driver ma mi è rimasto ugualmente questo dubbio, posso mandarti la foto che ho fatto del driver così potresti identificarla tu?
Questo perché (sempre da quello che ho letto), se avessi acquistato una Bass Heavy vivrei felice senza andare a cercare un’altra K340 proprio perché è considerata la più performante tra le due, altrimenti avrei sempre il dubbio di non aver mai ascoltato la versione migliore.
Insomma le solite menate da audiofilo, anzi cuffiofilo che è pure peggio… 😉

E poi un’altra cosa: secondo te ne varrebbe la pena renderle bilanciate cambiando il cavo?
Ho sia il Bryston che il CEC e forse una volta bilanciate potrebbero andare ancora meglio.
Tu che ne pensi?

Esiste poi anche una possibilità di modding oltre alla sostituzione del cavo? Se sì quale potrebbe essere secondo la tua esperienza?

Mi scuso per le molte domande e per la lunghezza del messaggio ma sei l’unico di cui mi fido per conoscenza ed esperienza nel settore delle cuffie.

Grazie mille!!!
Buon lavoro.

 

Ciao Marco, grazie per la domanda e la considerazione.

Di cuffie ne ho provate davvero tante, però anche se la memoria fa acqua da tutte le parti, non ricordo di aver mai avuto tra le mani una K 340. Cosa che mi dispiace, trattandosi del modello di punta, a suo tempo, di un costruttore come AKG, del quale ho avuto più volte modo di verificare la serietà.

Riguarda all’odore che lamenti, deve trattarsi come dici giustamente di un esemplare che ha vissuto a lungo nell’ambiente di un fumatore accanito. Per caso hai provato con uno di quei liquidi fatti apposta per togliere odori simili da tende e divani?

Tenerla troppo a lungo all’aperto te lo sconsiglio, raggi ultravioletti e umidità potrebbero fare danni peggiori. Prova magari con detergenti dall’azione più energica, con attenzione, ed eventualmente sostituendo i cuscinetti che probabilmente sono i particolari più a rischio di impregnarsi con “inquinanti” di vario genere.

Leggendo il tuo messaggio non mi sembra che lamenti una carenza di basse frequenze. Oltretutto possiedi alcune cuffie che hanno una gamma inferiore potente ed estesa, quindi nel caso avresti notato all’istante un’eventuale manchevolezza. E siccome ho idea che tu sia un utilizzatore esigente e di ampia esperienza, non credo ti sarebbe potuta sfuggire una cosa del genere.

Pertanto tendo a pensare che la cuffia in tuo possesso sia della seconda serie, quella contraddistinta da una presenza maggiore del basso.

Della gamma inferiore, invece, rilevi lo “scollamento”, come lo definisci, nei confronti del resto della banda riprodotta. Non so quanto sia da imputare alla presenza di trasduttori separati, oltretutto operanti su principi diversi, dato che l’incrocio tra di essi dovrebbe avvenire intorno ai 4 kHz.

Anche se mi sembra poco probabile, prendiamo in esame per un attimo l’ipotesi che l’esemplare in tuo possesso sia uno delle primissime serie: è possibile che passando a un esemplare di produzione successiva, cui si attribuisce una presenza maggiore delle basse frequenze, il fenomeno che ti disturba divenga ancora più evidente.

Quindi, in tutta sincerità non starei a farmi tanti crucci al riguardo. Se proprio vuoi avere la sicurezza in merito al tuo dubbio ti basterà verificare la presenza del resistore R2, che dovrebbe essere da 5.6 kohm. Scaricando il manuale di servizio troverai informazioni utili al riguardo, anche in merito alla posizione di tale componente.

Qualora dovessi scoprire che è presente sul tuo esemplare, prima di rimuoverlo ti consiglierei di by-passarlo semplicemente, per verificare il comportamento della cuffia in sua assenza.

Tornando al discorso dello scollamento delle basse rispetto al resto della gamma, se già non è facile fare diagnosi sul posto, ancora più complesso è eseguirle a distanza. Tuttavia riterrei probabile trattarsi di un problema originato altrove. Il fatto che non si verifichi con le altre cuffie in tuo possesso potrebbe non significare nulla: la K 340 è una cuffia alquanto pretenziosa nei confronti di ciò che la pilota. E’ vero anche che sorgente e amplificazione sono di livello elevato. Rispetto a quest’ultima non mi hai detto se si tratta di un integrato o due telai. Nella seconda ipotesi immagino che la cuffia sia collegata al pre. Allora forse potresti verificare il comportamento della cuffia insieme a un buon amplificatore dedicato, possibilmente indicato per il suo valore di impedenza.

Un’ultima nota riguardo al dubbio che ti attanaglia: credo che sia più importante ricavare soddisfazione dall’impiego dell’oggetto che si possiede, rispetto alla consapevolezza si tratti o meno del modello più evoluto. Proprio perché se c’è un dato livello di soddisfazione, non è detto che cambiando versione resti tale e quale, ma potrebbe anche peggiorare. Avere più bassi non è detto che sia per forza un elemento migliorativo, soprattutto se non si notano gravi carenze al riguardo.

Casomai mi preoccuperei maggiormente di mettere quel che possiedo nelle condizioni di rendere al meglio.

Solo a quel punto penserei all’eventualità di apportare modifiche, riguardo alle quali è probabile che qualcosa si possa fare. Con l’impiego di un cavo migliore, ma anche con ritocchi di altro tipo. Per decidere al riguardo occorrerebbe avere la cuffia a disposizione: solo provandola si potrebbe formulare qualche ipotesi di intervento che sia sensata.

Se lo desideri invia pure la foto dell’interno. Più che il driver però dovrebbe ritrarre i componenti interni, proprio per verificare la presenza o meno della resistenza R2.

Spero di essere riuscito a diradare almeno in  parte i tuoi dubbi, comunque per qualsiasi altra cosa i moduli di contatto del sito sono a disposizione tua e di tutti gli altri appassionati.

A presto!