Confusione e pick up ottico

Fabio mi scrive da Varedo:

ieri sera, per caso, ho scoperto il suo sito internet e devo prima di tutto ringraziarla per la compostezza, precisione e appropriatezza del linguaggio tramite il quale manifesta il suo pensiero.

Condivido le sue generali considerazioni di ordine sociale culturale ed economico, di fronte alle quali siamo purtroppo distratti e subalterni, occupati dalle quotidiane, materiali incombenze della nostra vita.

Sono appassionato di musica (Zappa compreso!) ma abbastanza ignorante sugli argomenti tecnici e non capace di metterli a confronto, argomenti che leggo esposti con chiarissime digressioni su questo sito.

Ad oggi, come risultato della confusione culturale dell’ultimo ventennio mi ritrovo con una collezione di Cd e una di Vinili, governate rispettivamente da due vecchietti: un lettore Cyrus cd 6 e da un Thorens 160 mkii (originale senza modifiche subìte), poi Cary audio sli80 e Phonar p8 next.

Il lettore Cd necessita della sostituzione del gruppo di lettura laser (ammesso che riesco a trovarlo) e in definitiva la questione che le pongo è abbastanza banale: vale la pena di ripararlo (ed eventualmente aggiornare alcune sue componenti) o mi consiglia di sostituirlo con un dispositivo più recente?

La ringrazio e complimenti ancora per il suo sito.

Fabio

Ciao Fabio,
grazie dell’apprezzamento.

Parli di confusione culturale dell’ultimo ventennio, a seguito della quale ti ritrovi comunque con una bella collezione di CD e LP.

Quale sarà allora quella del ventennio in corso, che lascerà la maggioranza di quanti l’hanno vissuto da appassionati con un pugno di mosche in mano, e sempre dopo aver speso bei soldi, grazie ai destini magnifici e progressivi della somministrazione da remoto di file che siti e riviste allineati insistono a definire come “liquida”?

Se si riesce a trovare il ricambio, penso che la sostituzione del pick up laser sul lettore CD sia sempre conveniente, dati i costi dell’operazione e ancor più se si parla di una macchina di buon livello.

Ai prezzi di oggi, un lettore di qualità paragonabile rischia di costare davvero molto. Si potrebbe andare su esemplari usati di gran classe, con spesa ovviamente maggiore, ma anche li ci sono buone probabilità di trovarsi dopo qualche tempo con lo stesso problema del CD 6.

Su quest’ultimo un intervento di ottimizzazione dovrebbe essere possibile. Così facendo si ottengono buoni risultati riguardo al miglioramento delle doti sonore.

Essendo la realizzazione del CD 6 mediante componentistica SMD, come per gli amplificatori della stessa serie, e la disponibilità di spazio all’interno ridotta all’osso, la macchina andrebbe prima verificata per sincerarsi di quel che potrebbe fare materialmente.