A volte succede

Gentile Claudio buongiorno,

dai tempi in cui leggevo il suo nome negli articoli delle riviste di settore, non immaginavo che avrei preso contatto, ma oggi le scrivo, non posso più aspettare.
Devo farlo, perchè dopo aver letto diversi fra i suoi temi ritengo doveroso  esprimerle ammirazione e gratitudine.

E….no, “gratitudine” non risulterebbe per nulla eccessivo, dal momento che in mezzo all’infinito mare di immondizia mediatica sembra perfino un sogno intravedere un’isoletta sperduta in cui ci si può trovare un barlume di ragione.
E’ come rinvenire in una soffitta polverosa una vecchia foto dell’onestà intellettuale.

E mi riferisco ai racconti delle sue esperienze, amatoriali e professionali, ma anche alle digressioni sociologiche che integrano i contenuti del mondo della passione audio non solo in modo mirabile, ma per me inedito, e che possono rappresentare le vicissitudini di molti.
Che poi quasi nessuno pubblichi o parli di situazioni eufemisticamente scabrose, è una mancanza pregressa e conosciuta, e che quindi rende estremamente coraggioso e dagli alti contenuti culturali il suo sito.
Prendere poi visione de “Questo sito non esegue profilazione dei visitatori a scopo pubblicitario”, assume contorni assolutamente paradisiaci, dei quali scrivo anche in tono un po’ goliardico, ma che facendo successivamente il paragone con tutto “il resto”, trova invece significati molto seri.

Avrà già intuito che il mio entusiasmo scaturisce da passate esperienze di appassionato non propriamente felici, più dal punto di vista dei rapporti col resto della categorìa, ma anche in veste di consumatore.
E avendo avuto trascorsi in più di un forum di settore, dove nel tempo ho potuto constatare quanto la maleducazione, l’arroganza e l’incompetenza possano andare a braccetto, non posso che confermare di essere in totale accordo con le sue posizioni.
Tanto più per la proliferazione di infiltrati prezzolati e debitamente camuffati da appassionati (tirapiedi di mandanti venditori, diciamo così).

Da vecchio appassionato quale sono, mi auguro che questo sito possa continuare ad offrire sempre di più le sue argomentazioni, che sono ben lungi dalla media asfittica e distorta, ad un pubblico costante e possibilmente, non avvezzo al detto del cardinale Carrafa.*
Proseguirò a seguirla con grande interesse.
Ancora grazie, e buona continuazione.

Giovanni

* Il popolo vuole essere ingannato, dunque, che sia ingannato.

 

 

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