Nel clima di insoddisfazione generale che predomina tra i cultori della riproduzione sonora amatoriale, frequentemente i più scontenti sono quelli che dovrebbero esserlo di meno, ossia gli appassionati che possiedono gli impianti più costosi.
Paradosso niente male, nel gran numero di quelli che si verificano nell’ambito di nostro interesse. Questo dovrebbe suggerire che vi sia qualcosa di sostanzialmente errato, fin dai fondamenti.
Di fronte alla difficoltà, o meglio all’impossibilità di venirne a capo, prima ci si è rassegnati e poi assuefatti ad essi.… Vai all'articolo