La Ferrari, la suocera, il cane e la canoa

Possibilmente anche la bicicletta, una batteria da cucina, stoviglie, materassini gonfiabili a forma di coccodrillo, isola tropicale o pescecane. E poi provviste a volontà e tutto il resto dell’equipaggiamento necessario per immergersi in un ambiente idilliaco come quello della foto d’apertura e trascorrervi una bella vacanza con una certa comodità, insieme alla propria famigliola e magari con l’aggiunta di qualche amico o parente.

Ne verrà fuori molto probabilmente un bel ricordo, che ci porteremo dietro a lungo e magari per tutta la vita.… Vai all'articolo

Il fabbricante ha sempre ragione?

Come non mi stancherò mai di ripetere, nell’ambito della riproduzione sonora si verificano fatti che trovano un loro parallelo nella realtà della società civile e spesso la anticipano addirittura.

Nello stesso modo in cui la società civile ha assunto nel suo assieme una deriva palesemente regressiva, in termini di concezioni, progettualità, consapevolezza, diritti, riguardo alla loro comprensione prima ancora della conseguente rivendicazione e del farne esercizio, arrivando persino a quel che riguarda il quoziente intellettivo dei singoli individui, col passare del tempo il pubblico interessato alla riproduzione sonora osserva quest’ultima e vi si rapporta secondo una tendenza altrettanto indisponibile a considerarne i postulati di fondo e quelli dati dalle condizioni in cui ha luogo.… Vai all'articolo

Hi-Fi, istruzioni per l’uso. Che cos’è l’impianto e a cosa serve

In un’epoca ormai lontana esistevano ancora un’etica e dei valori, già allora esposti all’attacco senza quartiere del consumismo, del quale vediamo oggi gli effetti di mercificazione totale e assoluta nei confronti di qualsiasi cosa si trovi sulla faccia della Terra. In conseguenza l’informazione nel suo insieme, e ancor più quella di settore, aveva intrapreso il cammino che l’avrebbe trasformata in mera comunicazione, elemento essenziale allo scopo.

In quel periodo mi stavo avvicinando alla riproduzione sonora e la stampa di settore tentava ancora di spiegare quali ne fossero i principi di base, insieme ai rudimenti della tecnica necessari affinché si avesse almeno una minima infarinatura riguardo ai processi che la governano.… Vai all'articolo

L’impianto da due milioni di Lire negli anni 80. E oggi?

Un appassionato, credo si chiami Sandro, mi ha scritto un messaggio che per errore mio è andato perduto.

Se lo ritiene opportuno mi riscriva, in modo che possa avere le maggiori delucidazioni che avevo intenzione di chiedergli, per una risposta adeguata alla sua situazione specifica e non solo sul piano generale, come lo è quella che segue. Essendo destinata alla lettura del pur scarso pubblico che segue questo sito, per forza di cose deve affrontare una serie di argomenti non strettamente attinenti alla condizione personale del richiedente e purtuttavia necessari per la comprensione dei motivi che hanno portato alle differenze sostanziali tra oggi e allora.… Vai all'articolo

Abbinare amplificatore e diffusori a costi abbordabili

Qualche giorno fa ho ricevuto una lettera da un appassionato, Giampaolo. Leggiamo cosa mi scrive:

Salve Claudio, complimenti per il suo sito.

Sono sincero quando le dico che comprendo solo in parte i suoi articoli essendo abbastanza ignorante in materia.

Sono un ormai sessantenne che ha di recente riscoperta l’antica passione per l’ascolto della buona musica. Ecco il punto: ho sempre messo l’aggettivo buono davanti “la musica” anziché davanti il termine “ascolto”. Ho sempre privilegiato l’aspetto artistico e creativo dell’autore, per i miei gusti si intende, alla qualità dell’impianto sonoro, pur entro certi limiti di decenza dell’impianto utilizzato.

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Narrazione fantastica e realtà concreta parte seconda: le considerazioni di “Mister Y”

Nella scorsa puntata di questo articolo abbiamo osservato le conseguenze del seguire a occhi chiusi la narrazione fantastica ormai imperversante in questo settore, come in qualsiasi altro abbia un lato commerciale da cui si possa estrarre un profitto, anche non economico, e le reazioni di chi avendo creduto ciecamente in essa si trova a fare i conti con la realtà concreta.

Detta narrazione, suadente ma soprattutto tranquillizzante, ci garantisce che seguendo i suoi dettami il risultato non solo è scontato ma insuperabile.… Vai all'articolo

Narrazione fantastica e realtà concreta

Manichini, vestiti di tutto punto. Se qualcuno ci dicesse che si tratta di esseri umani, proprio in quanto abbigliati alla stessa maniera, potremmo credergli?

Di qui la domanda: che cos’è la realta?

Difficile dirlo, al giorno d’oggi.

Da un lato abbiamo quella della banalità di tutti i giorni, che ruota attorno alle faccende di cui tutti noi siamo chiamati al disbrigo, sulla quale non c’è molto da eccepire. Chi va al lavoro, chi s’impegna a livello domestico e così via nella routine della vita quotidiana, con le sue contrarietà e con le piccole cose con cui ci autogratifichiamo di tanto in tanto: un regalo, una cenetta al ristorante e così via.… Vai all'articolo

Equilibrio, virtù inderogabile

Le regole propriamente dettate dalla tecnica e quelle di buon senso che è opportuno tenere in considerazione, nell’allestimento e poi nell’impiego di un impianto audio, sono tali e tante da renderne difficile già la mera elencazione. Figuriamoci poi osservarne correttamente l’enunciato.

Molte di esse oltretutto non trovano accoglienza univoca, ma sono considerate in funzione delle scelte e delle convinzioni di ciascun appassionato, anche in base alla sua esperienza. Esempio tipico quello dei cavi e più in genere di tutto quanto ecceda gli ambiti tradizionali inerenti l’elettronica e in qualche misura l’acustica.… Vai all'articolo

Ho cambiato amplificatore e sono scontento. Ora che faccio?

Andrea di Vicenza mi ha inviato il messaggio che segue;

Buongiorno Claudio.
Innanzitutto un grazie per l’ospitalità e per il riscontro al mio commento sul tuo bellissimo articolo “Dieci piccoli inglesi”, quindi un grazie per l’aiuto qui offerto per l’eventuale miglioramento al suono del mio impianto.

Come detto, dal ‘94 ho avuto un amplificatore NAD 302 per lungo tempo abbinato ad una coppia di B&W DM600i a sospensione pneumatica, posizionata in una libreria. Con questo impianto seppur modesto ho ottenuto sonorità gradevoli senza bisogno di sostituzioni fino allo scollamento delle sospensioni in gomma.

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Sony PS-FL9, il giradischi che credeva di essere un lettore CD

Quando si è in procinto di lanciare un nuovo sistema di riproduzione, radicalmente diverso da tutto quel che c’è stato fino al momento prima, e con la consapevolezza che non sarà trascurato alcunché per far si che abbia non solo il successo maggiore ma elimini qualsiasi concorrenza nel tempo più breve, può accade di sovrastimare gli effetti che da esso deriveranno.

Prendendo atto delle nuove modalità operative e delle funzioni che sarebbero state permesse dal formato audio digitale e dal supporto che lo avrebbe reso fruibile, il CD, non era così fuori dal mondo pensare che sarebbero state desiderate anche nella riproduzione dei “vecchi” dischi analogici.… Vai all'articolo